In queste ore, ad Assisi, si è svolto l'Economy of Francesco.
L'evento in cui Papa Francesco è il protagonista d'onore.
Il Papa, il 1 maggio 2019, scrive una lettera ai giovani del mondo per ampliare i loro orizzonti, sperando di cambiare un sistema complesso come l'economia mondiale.
Varie sono le testimonianze dei giovani provenienti da tutto il mondo, si tratta di giovani imprenditori, attivisti, changemakers, economisti impegnati dal 2019 ad oggi in un processo di cambiamento che continuerà ancora nei prossimi mesi e anni.
Il papa sceglie i giovani perché rappresentano il cambiamento, infatti una società senza i giovani è una società triste.
Bisogna spazzare via l'economia che uccide per far posto a un'economia diversa, un'economia nuova, equa e solidale. Bisogna praticare un'economia di pace.
Nel suo messaggio lascia tre indicazioni: guardare il mondo con gli occhi dei più poveri, creare lavoro per eliminare le disuguaglianze e infine essere concreti poiché le idee sono necessarie ma possono diventare una trappola se non sono trasformate in concretezza, in "carne". Concludendo, prosegue con la recita di una preghiera.
Viene firmato così il "Patto di Assisi", un Patto Sociale, Ambientale e Solidale in cui i giovani si impegnano a realizzare un'economia che tuteli i più fragili e che non lasci indietro nessuno, un'economia che riduca le disuguaglianze, che generi gioia e non solo benessere.
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